La famiglia disfunzionale

Cosa vuole il narcisista dalla sua vittima

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Cosa vuole il narcisista dalla sua vittima: Un’analisi approfondita dei desideri e delle dinamiche relazionali

Il narcisismo è un disturbo della personalità caratterizzato da un eccessivo interesse per sé stessi, una mancanza di empatia e un bisogno costante di ammirazione e gratificazione. I narcisisti tendono a cercare vittime su cui esercitare il loro potere e controllo, trattenendole in una relazione tossica. Questo articolo esplorerà le motivazioni del narcisista dietro la sua scelta di vittime e come utilizzano queste dinamiche relazionali per soddisfare i loro bisogni psicologici.

La necessità di ammirazione e l’ego gonfiato

Il narcisista è spinto da una profonda necessità di sentirsi ammirato e idolatrato. Vuole una vittima che lo elevi, lodando costantemente le sue abilità, il suo aspetto e i suoi successi. Questa adorazione costante alimenta il suo ego, che funge da baluardo per compensare la sua fragilità interiore e l’insicurezza profonda. La vittima diventa una sorta di “specchio” del narcisista, riflettendo l’immagine idealizzata di sé stesso.

La necessità di ammirazione e l’ego gonfiato sono due aspetti fondamentali del narcisismo che guidano le azioni e le relazioni dei narcisisti. Per comprendere appieno queste caratteristiche, è utile esaminare in dettaglio il significato di ciascuna di esse:

La necessità di ammirazione:
I narcisisti hanno una profonda e incessante necessità di essere ammirati, lodati e apprezzati in modo eccessivo. Cercheranno costantemente di ottenere l’attenzione e il riconoscimento da parte degli altri, cercando conferme costanti delle loro qualità, reali o immaginate. Questa dipendenza dall’ammirazione funge come una fonte di approvazione esterna, essenziale per sostenere la loro fragile autostima.

Quando ricevono l’ammirazione, i narcisisti sperimentano momenti di gratificazione e soddisfazione personale. Tuttavia, questa gratificazione è di breve durata poiché la loro sete di ammirazione è insaziabile, portandoli a cercare costantemente nuove persone o situazioni che li adulino. Per mantenere questa gratificazione continua, i narcisisti possono manipolare gli altri, inventando storie o attribuendosi successi e abilità esagerate per ottenere la lode desiderata.

L’ego gonfiato:
Il narcisista ha un’immagine esageratamente positiva e grandiosa di sé stesso, spesso sostenuta da una percezione distorta della realtà. Questa immagine idealizzata è una maschera che nasconde profonde insicurezze, vulnerabilità e una bassa autostima. L’ego gonfiato del narcisista è una sorta di scudo emotivo che utilizza per proteggersi dalla consapevolezza dei propri difetti e vulnerabilità.

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Per mantenere questa visione idealizzata di sé stessi, i narcisisti possono mostrare comportamenti di superiorità, disprezzo per gli altri e una mancanza di empatia. Tendono a cercare costantemente situazioni in cui possono mettersi in mostra e dimostrare la loro supposta grandezza. La percezione di essere “speciali” e unici può portarli a pretendere trattamenti di favore e sminuire gli altri per affermare il loro senso di superiorità.

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Tuttavia, dietro questa maschera di grandiosità, si nasconde una profonda vulnerabilità e fragilità. I narcisisti sono eccessivamente sensibili alle critiche e agli affronti, anche quando sono solo percepiti. Quando la loro immagine idealizzata è minacciata, possono reagire con rabbia, umiliazione e vendetta.

In sintesi, la necessità di ammirazione e l’ego gonfiato sono due aspetti strettamente interconnessi del narcisismo. La ricerca costante di ammirazione è alimentata da un ego fragile e grandioso, che serve come una sorta di protezione contro la percezione delle proprie insicurezze. Questi tratti narcisistici possono avere gravi conseguenze nelle relazioni personali e sociali, poiché i narcisisti tendono a manipolare e sfruttare gli altri per ottenere il riconoscimento e l’approvazione che desiderano.

Il controllo e il senso di superiorità

Il narcisista vuole avere il controllo totale sulla sua vittima. Questo controllo gli conferisce un senso di potere e superiorità, permettendogli di manipolare e dominare la vittima a suo piacimento. Il narcisista si sente eccitato dal fatto di avere il potere di plasmare la vita e le emozioni della vittima, e questo comportamento gli conferisce un senso di onnipotenza.

Il controllo e il senso di superiorità sono due tratti distintivi del narcisismo che guidano il comportamento dei narcisisti all’interno delle loro relazioni e interazioni sociali. Vediamo in dettaglio queste caratteristiche:

  1. Il controllo:

Il narcisista desidera avere un controllo totale sulle persone che lo circondano. Questo controllo si estende su diversi aspetti della vita della vittima, tra cui le sue emozioni, le decisioni, le relazioni e persino le percezioni della realtà. Il narcisista cerca di manipolare e gestire la vittima attraverso tecniche sottili di controllo e coercizione psicologica.

Il bisogno di controllo del narcisista è strettamente correlato alla sua insicurezza e paura di perdere l’ammirazione e l’approvazione che tanto desidera. Mantenendo il controllo sulla vittima, il narcisista si sente al sicuro nell’idea che non sarà abbandonato o rifiutato. Inoltre, il controllo dà al narcisista un senso di potere e superiorità sugli altri, soddisfacendo il suo bisogno di dominio.

Per ottenere il controllo sulla vittima, il narcisista utilizza diverse strategie manipolative, come la colpa, la vergogna, il silenziamento emotivo, il gaslighting (una forma di manipolazione psicologica in cui il narcisista fa dubitare alla vittima della sua percezione della realtà) e la creazione di dipendenza emotiva. Il narcisista mira a minare la fiducia e l’autonomia della vittima, rendendola dipendente dalle sue decisioni e dal suo approvazione.

  1. Il senso di superiorità:

I narcisisti si considerano superiori agli altri e credono di avere diritto a un trattamento speciale e privilegiato. Questo senso di superiorità è una parte integrante dell’ego gonfiato del narcisista e lo spinge a cercare posizioni di potere e riconoscimento sociale. Il narcisista si considera un individuo eccezionale, più intelligente, più talentuoso e più importante degli altri.

Il senso di superiorità del narcisista gli fa credere che le regole e le norme comuni non si applicano a lui. Può avere una tendenza a infrangere le regole o a manipolarle per ottenere ciò che desidera. Inoltre, il narcisista tende a guardare gli altri con disprezzo o con un senso di condiscendenza, considerandoli inferiori o incapaci di capirlo veramente.

Questo atteggiamento di superiorità è spesso uno strumento per mascherare la profonda insicurezza interiore del narcisista. L’immagine idealizzata di sé stesso come essere superiore agisce come una difesa contro il timore di essere giudicato o rifiutato. Di conseguenza, il narcisista cercherà costantemente di dimostrare la sua presunta grandezza agli altri, cercando conferme esterne della sua superiorità.

In sintesi, il controllo e il senso di superiorità sono due pilastri del comportamento narcisista. Il bisogno di controllo del narcisista è alimentato dalla paura di perdere il proprio approvazione e dall’insicurezza interiore, mentre il senso di superiorità gli conferisce una percezione di potere e protezione. Questi tratti possono causare gravi danni nelle relazioni interpersonali, poiché il narcisista manipola e sfrutta gli altri per soddisfare i suoi bisogni di dominio e conferme del proprio ego.

L’approvvigionamento di energia emotiva

La vittima diventa una fonte di energia emotiva per il narcisista. Cerca di ottenere il supporto incondizionato, l’attenzione e l’affetto della vittima per colmare il suo vuoto emotivo interiore. La vittima diventa dipendente dalle briciole di affetto fornite dal narcisista, tenendo sempre acceso il fuoco della speranza di ottenere amore e cura.

L’approvvigionamento di energia emotiva è un altro aspetto cruciale del narcisismo che descrive come i narcisisti ottengono il supporto e la gratificazione emotiva di cui hanno bisogno per alimentare il loro ego fragile. Vediamo in dettaglio questo concetto:

  1. Energia emotiva come risorsa:

Per un narcisista, l’energia emotiva rappresenta una risorsa preziosa di cui hanno bisogno per soddisfare il loro profondo bisogno di ammirazione, riconoscimento e gratificazione. Questa energia emotiva è fornita dalle persone intorno a loro, spesso chiamate “vittime”, che vengono coinvolte nelle relazioni con il narcisista.

Le vittime possono essere amici, familiari, colleghi o partner romantici, e il narcisista tende a selezionarle in base alla loro disponibilità ad adorarlo, aiutandolo a mantenere la sua immagine idealizzata di sé stesso e a fornire l’ammirazione e l’attenzione di cui ha bisogno.

  1. Dipendenza emotiva:

Il narcisista crea una dipendenza emotiva nella vittima, cercando di rendere quest’ultima totalmente dipendente dalla sua approvazione e attenzione. Attraverso tattiche manipolative come il love bombing (sovradosaggio di affetto all’inizio della relazione), la devalutazione periodica e la minaccia di abbandono, il narcisista mantiene la vittima emotivamente vulnerabile e in balia del suo controllo.

La vittima può sviluppare una sorta di “sindrome di Stockholm emotiva” in cui, nonostante il comportamento manipolatore e abusivo del narcisista, rimane attaccata emotivamente a lui, sperando che un giorno possa cambiare o ricambiare l’affetto. https://mypsycho.it/come-superare-la-dipendenza-affettiva-da-un-narcisista/

  1. Fonte di approvazione e validazione:

Le vittime diventano una fonte essenziale di approvazione e validazione per il narcisista. Questi ultimi si alimentano delle lodi e dell’ammirazione fornite dalla vittima, il che li fa sentire potenti e speciali. L’approvazione esterna è fondamentale per il narcisista poiché non ha un senso sano di autostima e deve dipendere dagli altri per sentirsi bene con se stesso.

  1. Manipolazione emotiva:

Il narcisista utilizza abilmente la manipolazione emotiva per ottenere energia dalla vittima. Può cercare di suscitare compassione, pietà o senso di colpa nella vittima per ottenere attenzione e attenzione. Allo stesso tempo, può usare la minaccia di abbandono o la devalutazione per far sì che la vittima si sforzi ancora di più per cercare di placarlo e mantenere la relazione.

In conclusione, l’approvvigionamento di energia emotiva è uno degli elementi chiave che guida il comportamento dei narcisisti nelle relazioni. Questa dipendenza emotiva dalla vittima consente al narcisista di mantenere il controllo e la dominazione sulla persona coinvolta, permettendo loro di soddisfare il loro bisogno insaziabile di ammirazione e di alimentare il loro fragile ego. Riconoscere questa dinamica è fondamentale per le vittime per liberarsi da una relazione tossica con un narcisista e cercare il proprio benessere emotivo.

La sottomissione e la mancanza di confini

Il narcisista desidera una vittima che sia disposta a sacrificare i propri bisogni e desideri per lui. Vuole qualcuno che si metta al suo servizio, ignorando i propri limiti e accettando comportamenti manipolatori. I narcisisti tendono a sfruttare la gentilezza e la compassione della vittima per ottenere ciò che vogliono.

La sottomissione e la mancanza di confini sono altre due caratteristiche importanti nel contesto delle relazioni con i narcisisti. Esaminiamo queste caratteristiche in modo più dettagliato:

  1. Sottomissione:

Le vittime coinvolte in una relazione con un narcisista tendono a essere sottomesse e accomodanti nei confronti del narcisista. Il narcisista esercita il controllo sulla vittima attraverso varie tattiche manipolative, e la vittima spesso si sottomette per evitare conflitti, punizioni o abbandono.

La sottomissione è favorita dal bisogno di approvazione del narcisista. La vittima può temere che se esprime la propria opinione o mette dei confini, il narcisista reagirà negativamente o la abbandonerà. Quindi, per evitare tali conseguenze, la vittima rinuncia alla propria autonomia ed esigenze, piegandosi ai desideri e alle richieste del narcisista.

Il narcisista può approfittare della sottomissione della vittima per ottenere ciò che vuole, spingendola a soddisfare i suoi bisogni e desideri senza considerare le proprie necessità. Questo comportamento può portare la vittima a sentirsi invisibile e svuotata di energia, poiché la sua individualità e la sua autostima sono soffocate dalla continua attenzione rivolta al narcisista.

  1. Mancanza di confini:

Le vittime delle relazioni con i narcisisti spesso mancano di confini chiari e sani. Questo significa che hanno difficoltà a stabilire limiti riguardo ciò che è accettabile o inaccettabile nel comportamento del narcisista verso di loro. La mancanza di confini consente al narcisista di sfruttare la vittima e superare i suoi limiti senza conseguenze.

La mancanza di confini può manifestarsi in diverse forme, come accettare comportamenti abusivi o manipolativi senza reagire, permettere al narcisista di invadere lo spazio personale e ignorare i propri bisogni per soddisfare quelli del narcisista.

I narcisisti possono deliberatamente testare i confini della vittima, cercando di superarli per valutare quanto possono ottenere da lei. Quando la vittima non è in grado di imporre confini sani, il narcisista può intensificare i suoi comportamenti abusivi, sapendo di poter agire senza conseguenze.

È importante sottolineare che la mancanza di confini non è colpa della vittima. I narcisisti sono esperti nel manipolare e sminuire gli altri per farli sentire indegni di rispetto e amore, rendendo difficile per la vittima esprimere i propri bisogni e desideri.

L’illusione del perfezionismo

Il narcisista ha una visione distorta di sé stesso come essere perfetto e inattaccabile. Vuole una vittima che creda ciecamente in questa immagine idealizzata e che non metta mai in discussione le sue azioni o i suoi comportamenti. La vittima diventa un “fan” del narcisista, elogiando le sue qualità esagerate e ignorando i suoi difetti.

L’illusione del perfezionismo nel contesto del narcisismo si riferisce alla convinzione del narcisista di essere un individuo perfetto o, comunque, molto vicino alla perfezione. Questo aspetto è strettamente correlato al loro ego gonfiato e al senso di superiorità. Vediamo in dettaglio come si manifesta questa illusione:

  1. Immagine di sé idealizzata:

Il narcisista ha un’immagine grandiosa e idealizzata di sé stesso. Si considera speciale, eccezionale e al di sopra degli altri. Questa immagine idealizzata è il risultato di un meccanismo di difesa che copre le profonde insicurezze e fragilità del narcisista.

L’illusione del perfezionismo gli consente di mantenere l’immagine di sé come individuo superiore e infallibile. Cercano di proiettare questa immagine agli altri, eppure, sotto la superficie, il narcisista può essere pieno di dubbi e insicurezze.

  1. Necessità di conferme costanti:

Poiché l’illusione del perfezionismo è basata su una fragilità interna, il narcisista ha bisogno di conferme costanti della sua grandezza. Queste conferme vengono dalla costante ricerca di ammirazione e lodi da parte delle persone intorno a loro.

Il narcisista cercherà di ricevere l’ammirazione e il riconoscimento che desidera attraverso il love bombing all’inizio delle relazioni o mediante una costante ricerca di validazione delle sue azioni e realizzazioni. Tutto ciò serve a mantenere intatta l’illusione del perfezionismo e a proteggerli dalle critiche o dalle minacce alla loro immagine idealizzata.

  1. Difficoltà ad accettare i propri errori:

A causa dell’illusione del perfezionismo, il narcisista ha una forte resistenza ad accettare i propri errori o difetti. Qualsiasi critica o feedback negativo viene percepito come una minaccia per la loro immagine idealizzata. Di conseguenza, il narcisista può reagire con rabbia, disprezzo o negazione quando viene messo di fronte alle sue imperfezioni.

Questa mancanza di accountability può avere gravi conseguenze nelle relazioni con gli altri, poiché il narcisista può rifiutarsi di scusarsi o di assumersi la responsabilità dei propri comportamenti dannosi.

  1. Utilizzo degli altri come specchi:

Il narcisista utilizza le relazioni con gli altri come uno specchio per riflettere l’immagine idealizzata di sé stesso. Le persone intorno al narcisista diventano strumenti per mantenere la sua illusione di perfezione.

Inoltre, il narcisista può cercare partner che lo ammirino e lo idolatrino in modo da sentirsi costantemente confermato nella sua grandezza. Queste dinamiche possono portare a relazioni tossiche in cui il narcisista manipola e sfrutta gli altri per ottenere l’approvazione di cui ha bisogno.

In conclusione, l’illusione del perfezionismo è una caratteristica chiave del narcisismo che aiuta il narcisista a proteggere la sua fragile autostima e a mantenere un’immagine grandiosa di sé stesso. Questa illusione è sostenuta dalla costante ricerca di ammirazione e conferme esterne della sua grandezza. Tuttavia, dietro l’apparenza di perfezione si nascondono profonde insicurezze e vulnerabilità.

In definitiva, il narcisista cerca una vittima che possa soddisfare il suo insaziabile bisogno di adorazione, controllo e approvvigionamento emotivo. Questa dinamica disfunzionale porta a una relazione tossica e dannosa per la vittima, che spesso si trova intrappolata in un circolo vizioso di abuso psicologico. È fondamentale che la vittima riconosca i segnali di un narcisista e cerchi aiuto professionale per rompere questo legame tossico e ristabilire il proprio benessere emotivo e mentale.

Rompere il ciclo: Come la vittima può liberarsi dal narcisista

Per una vittima coinvolta in una relazione con un narcisista, uscirne può essere un processo difficile e doloroso, ma è essenziale per il proprio benessere e la propria felicità. Ecco alcuni passi che la vittima può intraprendere per rompere il ciclo tossico e liberarsi dal narcisista:

  1. Riconoscere i segnali del narcisismo: Il primo passo fondamentale è riconoscere e accettare la presenza del narcisista nella propria vita. L’autoconsapevolezza è cruciale per iniziare a porre fine alla dipendenza emotiva dalla figura del narcisista.
  2. Creare confini sani: Imparare a stabilire confini sani è fondamentale per proteggere la propria integrità emotiva. La vittima deve imparare a dire “no” senza sentirsi in colpa e a rifiutare il comportamento manipolatorio del narcisista. https://mypsycho.it/category/come-vivere-relazioni-sane-e-appaganti/
  3. Cercare supporto: Rompere il legame con un narcisista può essere un processo emotivamente intenso. È importante cercare supporto da amici, familiari o professionisti della salute mentale, come psicoterapeuti o counselor, per affrontare il dolore e l’ansia legati alla separazione.
  4. Costruire autostima: I narcisisti spesso minano l’autostima della loro vittima. Lavorare sulla propria autostima e imparare ad amarsi è fondamentale per liberarsi dall’attrazione verso figure abusive.
  5. Disconnettersi dal narcisista: Ridurre al minimo o eliminare il contatto con il narcisista è essenziale per interrompere la dipendenza emotiva. Questo può includere bloccare i contatti sui social media, evitare di rispondere alle chiamate o ai messaggi e creare una separazione fisica, se possibile. https://mypsycho.it/come-lasciare-un-narcisista/
  6. Non cedere alle manipolazioni: I narcisisti spesso cercheranno di riconquistare la loro vittima attraverso manipolazioni e lusinghe. La vittima deve rimanere forte e focalizzata sul suo obiettivo di liberarsi da questa relazione tossica.
  7. Investire in se stessi: Concentrarsi sul proprio benessere e crescita personale è fondamentale per il processo di guarigione. La vittima può dedicarsi a interessi, hobby o attività che aumentino la propria autostima e il senso di realizzazione personale.
  8. Accettare il passato e guardare al futuro: La vittima deve accettare che la relazione con il narcisista è stata dannosa e abusiva. Guardare al futuro con speranza e impegno per creare una vita sana e felice è essenziale per superare il trauma emotivo.

In conclusione, liberarsi da una relazione con un narcisista richiede coraggio, autoconsapevolezza e un forte supporto emotivo. Riconoscendo i bisogni disfunzionali del narcisista e prendendo misure concrete per proteggere se stessi, la vittima può rompere il ciclo di abuso e intraprendere il cammino verso una vita di autentica felicità e benessere.

 

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