
Dipendenza affettiva
Dipendenza affettiva che cos’è?
La persona affetta da dipendenza affettiva dipende dal partner, cerca a tutti i costi di mantenere la relazione anche quando questa è palesemente disfunzionale. La differenza tra dipendenza affettiva e codipendenza è che:
- La persona che soffre di dipendenza affettiva può scegliere un partner sano, senza particolari problemi psichici, di salute o di dipendenza
- La persona che soffre di codipendenza invece sceglie una persona problematica, con problemi di salute, con dipendenze o/e con disturbi di personalità.
Quando i propri desideri e bisogni vengono offuscati dalla vita di coppia, quando l’individualità viene messa da parte siamo di fronte alla dipendenza affettiva.
Chi soffre di dipendenza affettiva non si sente degno d’amore e vive perennemente con la paura di essere abbandonato, questa paura porta a tentare di controllare l’altro, adottando comportamenti di accudimento, estremo sacrificio e disponibilità sperando che la relazione diventi duratura e stabile.
Codipendenza affettiva
La persona che soffre di codipendenza affettiva, si lega solamente a persone che hanno un bisogno estremo di aiuto. Il partner ideale è una persona difficile da gestire, molte volte malato, e/o con problemi psicologici, e per questi motivi molto concentrato su se stesso.
La definizione di codipendenza nasce per la prima volta in relazione ad esperienze di mogli di uomini affetti da alcolismo o tossicodipendenza: i tentativi di aiutare e “guarire” i propri mariti, la sensazione di frustrazione, le manovre di controllo, gli sforzi enormi per riparare i danni causati dal partner erano ciò che accostava queste donne.
La codipendenza affettiva, in generale, è caratterizzata da un senso di sacrificio totale, con l’illusione che sarà proprio questo a salvare il partner.
Il partner ideale della persona con codipendenza affettiva
La persona codipendente si lega a persone problematiche. La maggior parte delle volte sono persone con una forte depressione, persone con disturbi della personalità ( narcisisti, borderline o istrionici) o con marcati tratti di dipendenza da gioco, da alcol o da droghe.
In tutti i casi sono persone concentrate esclusivamente su se stesse e sui loro problemi, e che non riescono a vedere l’altro.
In una relazione sana la frase normale è “Ho bisogno di te perché ti amo” invece nella dipendenza affettivo-passiva è “Ti amo perché ho bisogno di te”, in una relazione insana come quella del codipendente è “Ti amo perché hai bisogno di me”.
È facile capire che il legame che si crea è dato esclusivamente da un bisogno, non da un vero sentimento d’amore. La persona che soffre di codipendenza affettiva ha bisogno dell’altro e viceversa.
La storia “d’amore” tra una persona problematica e una con codipendenza affettiva si svolge in varie fasi.
Le varie fasi della relazione tra un codipendente e una persona problematica
- La persona che soffre di codipendenza affettiva conosce una persona problematica, in un momento in cui i problemi sono tanti, in poche parole la persona problematica si trova n un memento di forte bisogno.
- La persona con codipendenza affettiva, presa da compassione, si lega all’altra persona offrendogli disponibilità ed affetto. In questo modo riesce a sentirsi importante, utile e speciale.
- La persona problematica all’inizio da una visione di se positiva, cioè della persona che cerca di impegnarsi per rialzarsi e superare i problemi.
- A questo punto la coppia è formata, nella maggior parte dei casi si vede la donna che da le cure e l’uomo che le riceve, ma non è così scontato io ho un esempio in famiglia dell’esatto contrario.
- Nel primo periodo sembrerà tutto perfetto, ma passata la luna di miele, la realtà sarà ben delineata. Il partner problematico, ormai sarà sicuro di se e tornerà ad avere gli stessi problemi di prima e comincerà a sentirsi perseguitato dal co-dipendente.
- Il codipendente sarà preso in contropiede perchè non si sarebbe mai aspettato che potesse succedere. Controllerà il partner in maniera ossessiva mentre lo stesso chiederà di essere lasciato in pace.
VITTIMA-PERSECUTORE-SALVATORE
Se la persona che soffre di codipendenza affettiva all’inizio era visto come salvatore e il partner era la vittima, adesso il partner diventa il persecutore e il codipendente diventa la vittima.
I problemi sono ciclici, il partner chiederà perdono al codipendente che accetterà, così sarà un circolo vizioso senza fine.
L’illusione della codipendenza affettiva
Il codipendente vive con l’illusione che grazie al suo amore il partner cambierà, ma puntualmente viene smentito e questo lo porterà a sentirsi in colpa e a viverlo come un fallimento personale. Allo stesso tempo, però, il codipendente affettivo non vuole che il partner guarisca, perché se no a quel punto l’altro non avrà più bisogno di lui.
Il pensiero che ha verso di sé
Il codipendente affettivo tende a sentirsi in colpa e sbagliato.
Il legarsi a persone problematiche e/o malate è un modo inconscio per espiare questa colpa e sentirsi finalmente una persona degna di amore. Ogni tanto succede che più il partner sta male, più il codipendente sente di aver valore.
Proprio per questo la guarigione del partner viene vissuta come una minaccia.
Dipendenza affettiva come uscirne
Bisogna sempre affidarsi ad un bravo psicoterapeuta. Il primo passo da fare è risolvere ed affrontare l’attuale sofferenza della persona, sia per quanto riguarda le disfunzioni comportamentali, che i sintomi. Il secondo passo consiste nell’affrontare le esperienze di abbandono, di trascuratezza emotiva e fisica, di maltrattamenti, di abusi subiti nell’infanzia, che solitamente sono alla base della convinzione di non meritare amore e di non valere niente.
Dipendenza affettiva e narcisista
Il narcisista ha una grande dipendenza affettiva verso il proprio partner, il motivo di questa dipendenza affettiva nasce dalla sua paura di rimanere solo. Il narcisista patologico non può stare solo, perché così fosse non avrebbe più il nutrimento di cui necessita per vivere e verrebbero a mancare le conferme di cui lui ha tanto bisogno.
Codipendenza affettiva come uscirne
La persona con codipendenza affettiva riuscirà ad uscirne solamente nel momento in cui uscirà dall’illusione di dover essere il salvatore.
Porterà molto dolore accettare la propria condizione di codipendenza, ma solo ascoltando il proprio dolore, questa persona potrà finalmente prendersi cura di se.
Per fare questo è consigliabile rivolgersi ad un bravo psicoterapeuta esperto del settore.
Forum di supporto https://mypsycho.it/forum-di-supporto/
Meditazione, guida pratica https://mypsycho.it/meditazione/
Corsi crescita personale https://mypsycho.it/corsi-crescita-personale-online/
Come porre fine ad una relazione che fa soffrire https://corsi.it/corso/come-chiudere-una-relazione-che-fa-soffrire-3-passi-verso-la-felicita?ap_id=2994590
Puoi ascoltare per trenta giorni gratuitamente vari audiolibri, quando stai facendo altro e non hai tempo di leggere puoi semplicemente ascoltare. Ne ho selezionati quattro che ho trovato molto interessanti, ma hai una vastissima scelta. Buon ascolto!
Cosa sono e a cosa servono le costellazioni familiari? https://corsi.it/corso/corso-di-costellazioni-familiari?ap_id=2994590
Rimedi naturali per stress, ansia e sonno https://mypsycho.it/rimedi-naturali-per-ansia-stress-e-sonno/
Masturbazione femminile, perché è ancora un tabù? https://mypsycho.it/masturbazione-femminile/
Come scoprire le bugie osservando le microespressioni (insegnato dal docente di psicologia della Polizia di Stato). Questo corso ti insegna a leggere gli altri e a smascherare i bugiardi. Io l’ho seguito attentamente e devo dire che è fatto molto bene e ti insegna davvero a leggere le altre persone. In questo momento è super scontato. Se vuoi approfittare di ciò che ti può insegnare questo meraviglioso corso clicca sul link https://corsi.it/corso/come-scoprire-le-bugie-osservando-le-microespressioni-insegnato-dal-docente-di-psicologia-della-polizia-di-stato?ap_id=2994590
Ho seguito questo corso per aumentare l’autostima e devo dire che è molto valido, ci sono 5 video lezioni gratuite. In questo corso scopri cos’è l’autostima, perché è fondamentale per il successo, ma soprattutto come allenarla e farla crescere grazie a semplici esercizi dall’efficacia dimostrata. https://corsi.it/corso/come-aumentare-lautostima-tecniche-ed-esercizi-che-funzionano-davvero?ap_id=2994590
Un altro corso che ho seguito e che ritengo davvero ottimo è questo: “Come diventare padrone delle tue emozioni”. Con questo corso si impara a comandare il proprio stato emotivo, i propri pensieri e a generare emozioni positive qualsiasi cosa accada attorno a noi. Ci sono 3 video lezioni gratuite e poi puoi decidere se fa al caso tuo o no, ma ti assicuro che ne rimarrai assolutamente entusiasta https://corsi.it/corso/diventa-padrone-delle-tue-emozioni-grazie-allalchimia-interiore?ap_id=2994590
Resilienza, che cos’è e come superarla https://mypsycho.it/resilienza/
Filosofia Ayurvedica https://mypsycho.it/ayurvedica/


2 Comments
Agnese Moro
Sono una dipendente affettiva con abbandoni e tracuratezze nel periodo dell’infanzia a causa della poliomielite contratta a sei mesi dalla nascita. Ho incontrato un covert (non sapevo neanche cosa volesse dire) che per più di 30 anni mi ha distrutto. Ho tirato avanti tutto questo tempo perché ho una figlia di 30 anni, purtroppo anche lei in psicoterapia da quando è venuta a conoscenza del fatto che ci separiamo e del nostro disturbo. Sono ib terapia da 8 mesi, spero di farcela anche se ho dei momenti molto difficili e vedo che ho poco tempo davanti per riprendermi del tutto.
febe
Buongiorno Agnese! Io penso che non sia mai troppo tardi per migliorarsi. Lei sta facendo un gran lavoro e vedrà che ne raccoglierà presto i frutti. Si riprenderà e anche sua figlia starà meglio, il passo più grande lo ha già fatto. Purtroppo ci saranno momenti difficili ma tenga duro. Le mando un grande abbraccio con sincero affetto.