Anedonia
Anedonia significa la totale o parziale incapacità di provare appagamento, interesse e soddisfazione per qualsiasi attività di tutti i giorni. Totale disinteresse per il sesso, il cibo e per le relazioni, addirittura ci può essere disinteresse anche per il rilassamento, per il dormire e in generale per il vivere. L’anedonia riflette disturbi mentali come psicosi croniche e depressione.
Ci sono due tipi di anedonia:
- Anedonia sociale che si riferisce al disinteresse delle relazioni sociali.
- Anedonia fisica che si riferisce al disinteresse verso il sesso (anedonia sessuale), il cibo e le emozioni.
L’ anedonia è, praticamente, l’incapacità di provare piacere anche verso un solo ambito della vita.
Anedonia e malattie
Per la schizofrenia, la depressione, il morbo di Parkinson e i disturbi dell’umore l’anedonia potrebbe essere una prima spia. L’anedonia è un sintomo non un disturbo, perché si riscontra in tante condizioni psichiatriche e mediche che possono essere:
- Disturbi della personalità
- Disturbi dell’umore
- Disturbi da uso di sostanze
- Disturbi psicotici
L’anedonia è una condizione che si riscontra sia nei disturbi dell’umore che nella depressione, è assolutamente fondamentale distinguere la depressione intesa come disturbo, dal sintomo dell’anedonia. Nella depressione ci sono molti altri sintomi oltre l’anedonia, invece il sintomo dell’anedonia implica la sensazione di non essere più in grado di provare piacere per le cose che prima lo davano.
Si può dire che l’anedonia l’incapacità di desiderare le gratificazioni. Le persone che soffrono di anedonia tendono ad isolarsi.
Possibili cause dell’anedonia
È molto importante distinguere l’anedonia dall’apatia, anche se molto spesso coesistono tra loro.
- Apatia, riduzione o perdita di motivazione rispetto ad uno stato precedente dell’attività emotiva cognitiva.
- Anedonia, diminuzione o perdita totale del piacere e dell’interesse verso una buona parte delle attività giornaliere.
I meccanismi alla base dell’anedonia ad oggi sono praticamente sconosciuti, ma, secondo alcuni studi recenti, sembrerebbe dovuta come conseguenza ad un malfunzionamento a carico delle vie dopaminergiche ( le vie dopaminergiche sono le vie che si estendono alla corteccia prefrontale del cervello).
Cure per l’anedonia
Se consideriamo l’anedonia come un disturbo mentale, allora le terapie sono praticamente uguali a quelle usate per curare i disturbi di natura psicologica e la depressione. L’anedonia, come abbiamo detto non è una patologia ma un sintomo, questa accompagna molti disturbi dell’umore e della personalità, ovviamente peggiorandoli. Lo psicoterapeuta deve essere un grado di capire il vero motivo che porta la persona a soffrire di anedonia, solo curando la patologia che si nasconde si può alleviare l’anedonia.
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